Di grande rilievo è il gruppo statuario dei Sacri Misteri, che dal 1860 da anima all’augusta Processione del Sabato Santo.
Nel 1857, il Priore Nicola Laino, ricevuto il parere favorevole dell’Assemblea, commissiona al maestro cartapestaio di Lecce Antonio Maccagnani la realizzazione di sette gruppi statuari che riprendevano le scene della Via Crucis: Laino si raccomandò che il Maccagnani realizzasse i Misteri quanto più simili alle scene della rappresentazione e che rendesse i Giudei simili al diavolo. Contribuirono economicamente anche alcuni membri del Consiglio.
Il 4 Marzo 1860 i Misteri del Maccagnani arrivano in Confraternita. Il Priore Francesco Cardinale salda al maestro leccese la somma di 372 Ducati e 20 Carlini, equivalenti a circa 24.580.000 di vecchie Lire. Questi gruppi statuari, insieme alla già presente immagine della Vergine Addolorata (per la quale la Confraternita nutriva un particolare culto), diedero vita alla prima Processione dei Sacri Misteri il 6 Aprile 1860, nella mattinata del Venerdì Santo.
Il gruppo statuario si è completato di altre due statue: La Pietà (1985) e La Deposizione (1998) realizzate entrambe dai fratelli cartapestai Attilio e Carmelino Gallucci.